Ti stai chiedendo se il tuo ambiente di lavoro è tossico?
Come riconoscerlo e soprattutto cosa fare se lavori in un ambiente tossico?
Un ambiente di lavoro tossico può influire non solo sul tuo benessere, ma anche sul modo in cui interagisci con i tuoi colleghi e con l’organizzazione nel suo insieme.
Ti presento un elenco non esaustivo di 10 segnali d’allarme sul posto di lavoro.
Come riconoscere un ambiente di lavoro tossico? 10 segnali cui prestare attenzione
Può essere difficile sapere se stai attraversando un brutto periodo personale o se il problema riguarda davvero il tuo posto di lavoro. Tuttavia, le dinamiche all’interno di un ambiente di lavoro tossico spesso amplificano il disagio.
Ecco alcuni segnali rivelatori da considerare.
Non c’è fiducia all’interno del team
In un ambiente di lavoro tossico, le persone non si fidano le une delle altre. Questo perché non appena commenti qualcosa di personale o esprimi la tua opinione, le persone al lavoro lo usano a proprio vantaggio personale o per mettersi contro di te.
L’errore non è tollerato
Se ogni piccolo errore ti procura critiche immediate, probabilmente vivi in una cultura in cui il fallimento non è accettato. È necessario tenere presente che tutti possono commettere errori prima o poi. Gli errori dovrebbero essere visti come opportunità di apprendimento per l’intero gruppo, quindi è importante non sentirsi in colpa per i propri errori, soprattutto se sono giustificati.
E’ ammessa la mancanza di rispetto
I segnali di disprezzo sul lavoro sono un chiaro segno di tossicità. E’ assente la considerazione e la dignità delle persone in ufficio. Che questa mancanza di rispetto sia rivolta a te o ai tuoi colleghi, crea un’atmosfera negativa in tutta l’azienda e può danneggiare i rapporti tra i dipendenti, per non parlare della loro fiducia in se stessi. Ad esempio, si ignorano i bisogni personali, non si rispettano le opinioni, si ritardano le riunioni…
Non ci sono opportunità di sviluppo
Se ritieni che non ti vengano offerte opportunità di crescita o apprendimento, ti trovi in un ambiente che inibisce la crescita dei dipendenti che mostrano interesse a conoscere o imparare di più.
Si è costantemente sotto stress
Uno stress eccessivo dovuto al lavoro può portare a sintomi fisici come disturbi muscolari o disturbi gastrointestinali. Inoltre, sperimentare troppo stress può avere conseguenze negative anche a livello personale al di fuori del lavoro.
I dipendenti sono demotivati e il turnover è elevato
Se noti che i tuoi colleghi stanno perdendo interesse per il lavoro o lasciano l’azienda a un ritmo elevato, ciò riflette una cultura aziendale tossica. La mancanza di coinvolgimento è spesso un sintomo di un sistema complessivamente disfunzionale.
Il favoritismo è re
Il clientelismo negli affari implica cedere una posizione ad amici, familiari o conoscenti che non possiedono le qualifiche necessarie. Può anche comportare l’assegnazione di una rapida promozione a un dipendente che, ancora una volta, non è qualificato. Questo tipo di comportamento scoraggia i dipendenti e distrugge ogni prospettiva di avanzamento.
La disconnessione è impossibile
Una cultura del lavoro tossica normalizza la mancanza di confini sani. Ad esempio, il tuo manager ti chiede di essere disponibile per rispondere alle e-mail la sera e nei fine settimana. Oppure si aspetta che tu rimanga fino a tardi per finire un progetto. Tali richieste possono spingerti verso un picco di esaurimento irreversibile, noto come Burnout.
La trasparenza non è necessaria
In un ambiente sano, la comunicazione è fondamentale! Gli scambi effettuati solo tramite messaggi o istruzioni poco chiare possono essere un segno di cattiva gestione e, per estensione, di un clima tossico.
Non sai qual è la tua missione e rischi di non ottenere i risultati attesi? Una situazione del genere favorisce lo stress, soprattutto se il tuo manager tiene per sé determinate informazioni. Tu e il tuo team rischiate di perdere motivazione e lealtà.
Le molestie sono tollerate
Condizioni di lavoro sane devono garantire un ambiente sicuro e inclusivo per i propri dipendenti. Se le molestie e le intimidazioni fanno parte della tua vita quotidiana, ti trovi in una situazione tossica. Le molestie possono assumere molte forme. Possono includere battute offensive (razzismo, sessismo, orientamento sessuale ….), insulti o persino minacce fisiche.
Se riconosci questi segnali nel tuo lavoro, è molto probabile che non siano frutto della tua immaginazione e che in realtà ti trovi in un ambiente lavorativo tossico.
Ambiente di lavoro tossico? Come affrontarlo?
Come agire se riconosco che il mio ambiente di lavoro è tossico? Ecco alcune misure per tutelarsi e migliorare la situazione.
Comunica il tuo disagio
Parla con colleghi fidati per vedere se il problema è sentito anche da altri. Questo sostegno collettivo è essenziale per identificare le dinamiche tossiche e cercare insieme soluzioni.
Stabilisci confini chiari
Se ritieni che il tuo spazio personale non venga rispettato, è importante stabilire confini chiari. Questi confini dovrebbero essere comunicati chiaramente al fine di mantenere un sano equilibrio tra la vita professionale e quella personale.
Separa la tua vita lavorativa da quella personale
Quando lasci il lavoro, cerca di lasciare andare tutti i sentimenti e i pensieri legati alla tua attività. Cerca di goderti la vita a casa e lascia da parte tutto ciò che riguarda il tuo lavoro.
Cambia la tua prospettiva
Un cambiamento nel modo in cui affronti una situazione ti consentirà di avere un atteggiamento più sano verso te stesso nel tuo lavoro. Ad esempio, prova a concentrarti sugli aspetti positivi del tuo lavoro o su ciò che ti porta piuttosto che sugli elementi che ti frustrano. Questo può aiutarti a ristabilire una dinamica più costruttiva.
Prenditi cura di te stesso
Quando cerchi di far fronte a un ambiente di lavoro tossico, è fondamentale mantenere il tuo benessere. Prenditi del tempo per fare delle pause e ricaricare le batterie.
Considera un cambio di lavoro
Se la situazione rimane ingestibile, potrebbe essere necessario cercare una nuova posizione in un ambiente più sano.
Di fronte a un ambiente di lavoro tossico, è essenziale agire per preservare il proprio benessere
Comprendere le dinamiche generali in gioco e intraprendere azioni concrete può aiutarti a trovare un equilibrio.
Se, nonostante questi sforzi, la situazione rimane insopportabile, è consigliabile consultare uno psicologo professionista per porre rimedio alla situazione.
Dott.ssa Francesca Marta Carbotti - Psicologa Psicoterapeuta Coach Milano - Parigi Ordine degli Psicologi della Lombardia n. 03/8008 ADELI n. 759373038 - P.IVA 05559550966 C.F. CRBFNC77B52F205C