In questo articolo scoprirai cosa sono e come agiscono gli antidepressivi, indicati nel trattamento della depressione e dell’ansia.
Gli antidepressivi sono indicati nel trattamento della Depressione, ma possono anche essere usati nella cura degli stati ansiosi come le fobie sociali, il disturbo ossessivo-compulsivo, l’ansia generalizzata.
Devono essere prescritti dal medico che in funzione del tipo di depressione e delle caratteristiche del paziente decide quale antidepressivo prescrivere.
L’assunzione di un antidepressivo non comporta benefici immediati: ci vogliono dalle 2 alle 4 settimane perché si manifestino. E’ pertanto fondamentale continuare il trattamento e non interromperlo dopo qualche giorno; soprattutto nessun cambiamento nella posologia del farmaco deve essere fatto senza prima aver consultato il proprio medico.
I sintomi migliorano progressivamente dopo qualche settimana.
Gli antidepressivi ristabiliscono il funzionamento normale del cervello riequilibrando l’attività dei neurotrasmettitori (molecole che assicurano la comunicazione tra i neuroni).
Antidepressivi – Indicazioni terapeutiche
Gli antidepressivi sono usati nella cura della depressione e sono utili ed efficaci nel trattamento di altre patologie come ad esempio:
fobie sociali quando le angosce causate dalle relazioni sociali sono molto intense e creano problemi nella vita personale e professionale
attacchi di panico
disturbo ossessivo-compulsivo
stati di stress post traumatico
ansia generalizzata
Quali sono gli effetti secondari
Gli antidepressivi attualmente in commercio determinano meno effetti collaterali rispetto al passato, ciò nonostante possono causare in alcuni soggetti effetti collaterali moderati che non mettono in pericolo la salute.
Tra gli effetti collaterali più frequenti ci sono: nausea, un senso di fatica e sonnolenza, disturbi del sonno. Questi effetti secondari possono apparire all’inizio del trattamento e di solito scompaiono in qualche giorno. Altri invece possono persistere: difficoltà sessuali (bassa libido, difficoltà di eiaculazione negli uomini) e aumento di peso.
In genere circa il 30% dei pazienti hanno effetti secondari all’inizio del trattamento e circa il 10% di loro cambia antidepressivo.
E’ assolutamente necessario parlarne al proprio medico curante al fine di trovare la soluzione migliore
Antidepressivi – 10 cose da sapere
Una o più consultazione con il medico curante sono consigliate prima di qualsiasi prescrizione farmacologica
La scelta di quale antidepressivo assumere deve essere fatta dal medico curante
Assumere la posologia indicata dal medico ogni giorno, senza saltare
La posologia indicata dal medico deve essere rispettata
La durata del trattamento è prolungata a diversi mesi. Pertanto non bisogna sospendere il trattamento senza previa consultazione con il medico curante, anche quando il paziente si sente bene
Gli effetti secondari sono in generale poco gravi e transitori, ciò nonostante il medico deve esserne informato
La fine del trattamento deve essere progressiva
Il fatto di assumere antidepressivi non impedisce di intraprendere una psicoterapia
Gli antidepressivi non creano dipendenza e un trattamento prolungato non presenta particolari rischi
Gli antidepressivi permettono di ritrovare la propria personalità senza aggiungere ne togliere capacità
Dott.ssa Francesca Marta Carbotti - Psicologa Psicoterapeuta Coach Milano - Parigi Ordine degli Psicologi della Lombardia n. 03/8008 ADELI n. 759373038 - P.IVA 05559550966 C.F. CRBFNC77B52F205C