Saremo tutti nomadi digitali domani?

 

Saremo tutti lavoratori Nomadi Digitali domani?

E’ un fenomeno in crescita quello dei lavoratori Nomadi Digitali che coinvolge non solo liberi professionisti, ma anche lavoratori dipendenti che scelgono di esercitare la professione interamente a distanza.

 

Nomadi Digitali – Uno stile di vita che esplode

 

Vediamo insieme chi sono i Nomadi Digitali e come è organizzato il loro stile di vita.

Per semplicità possiamo dire che un Nomade Digitale è una persona che lavora su Internet mentre viaggia, ma se vogliamo approfondire il concetto, un nomade digitale utilizza le nuove tecnologie per lavorare e guadagnare denaro.

Il suo lavoro non è legato ad un luogo particolare ed è quindi geograficamente libero di lavorare dove vuole. Un nomade digitale porta quindi il suo lavoro ovunque vada. Ha bisogno solo di un computer e di una connessione Internet.

Questi nomadi possono cambiare paese ogni volta che vogliono in base ai loro desideri e alle limitazioni dei visti dei paesi. Ad alcuni piace cambiare città/paese ogni mese, altri rimangono in un paese per un anno intero.

Un Nomade Digitale può viaggiare solo, in coppia o in famiglia.

 

Nomadi Digitali – Alla ricerca di senso ed equilibrio

 

Sono in aumento i lavoratori dipendenti che scelgono di lavorare in luoghi diversi dall’Azienda, per un tempo determinato o per una durata non specificata.

Così come i liberi professionisti principalmente nel settore del digitale: programmatori, bloggers, traduttori, redattori…

Queste due categorie formano la tribù dei Nomadi Digitali.

Lo sviluppo delle piattaforme come Asana, Trello, Basecamp e di strumenti di comunicazione come Whatsapp, Google, Slack o Zoom, offrono la possibilità di lavorare in sinergia e a distanza su dei progetti senza mai incontrarsi.

Per raggiungere la comunità dei Nomadi Digitali una buona connessione internet e un computer sono sufficienti!

La ricerca di senso e di un maggior equilibrio è un driver importante alla scelta di unirsi alla tribù dei Nomadi Digitali.

Contrariamente alla generazione precedente, i professionisti di oggi non vogliono più lavorare come matti e avere poco tempo a disposizione da dedicare ai divertimenti e alla loro soddisfazione personale.

Unirsi alla tribù dei Nomadi Digitali, permette loro di gestire il tempo su misura e di scoprire un nuovo territorio, una nuova cultura quando sono “off”.

Alcuni poi, decidono di lavorare meno per divertirsi di più: a Bogotà per esempio si può vivere confortabilmente con un salario di €1500 e scoprire il più presto possibile paesi limitrofi.

Una modalità di lavoro affascinante, che seduce perché permette di gestire il proprio tempo e divertirsi di più

Dal momento che sono sempre più numerosi i giovani che sperimentato un soggiorno all’estero, durante gli studi, o viaggiano in lungo e in largo grazie alle compagnie aeree low cost, la vita da Nomade Digitale risponde alle loro attrattive per la possibilità di viaggiare e l’internazionalità.

 

Nomadi Digitali – Lavorare a distanza al 100% e per sempre

 

Questo fenomeno ha conosciuto la sua espansione e amplificazione con la crisi sanitaria.

Certe aziende hanno proposto ai loro professionisti di lavorare a distanza al 100% e per la durata della carriera lavorativa seguendo il modello proposto da Twitter, Microsoft o Novartis per esempio.

Lato Azienda questa modalità offre dei vantaggi.

Oltre ad economizzare il costo degli affitti degli uffici, la possibilità di ricercare collaboratori nel mondo intero, un incredibile vivaio di talenti!

Come controparte è imperativo che l’Azienda si impegni a sviluppare e mantenere i legami all’interno dei team. Come?

Ad esempio:

  • organizzare una settimana di seminari all’anno
  • dotare il personale affinché si possa comodamente installare per lavorare a distanza
  • … e la retribuzione non deve mai essere indicizzata al paese di residenza!

Dal momento che i turisti sono rari a causa della pandemia, alcuni paesi come la Grecia, la Croazia e l’Estonia cominciano a sedurre i Nomadi Digitali proponendo loro dei visti speciali per un anno o più.

Abbastanza per attrarre ancora di più dei professionisti in cerca di una evasione esotica.

 

Nomadi Digitali – 3 idee preconcette

 

1) “Il Nomade Digitale è una professione”

No, no e no!

É un modo di vita. Un modo di lavorare che permette un’immensa libertà geografica.

2) “Il Nomade Digitale è come un espatriato”

Di nuovo, no!

Un espatriato viene inviato in un paese straniero da una società nel suo paese di residenza. Ha un lavoro stabile, in una città specifica e con un contratto generalmente di 2/3 anni. Non è libero di trasferirsi in un altro paese come desidera.

Tuttavia, ci sono casi di Nomadi Digitali che rimangono per anni in un posto.

3) “Un nomade digitale è sempre in vacanza”

Questo è ciò che alcune persone vogliono che tu creda, ma non è così. Ovviamente può fare vacanze, viaggiare e vivere grandi avventure. Ma soprattutto deve lavorare.

Nessun lavoro = Nessun reddito = Fine della vita nomade

 

Nomadi digitali – Vantaggi e svantaggi

 

Ecco i lati positivi e negativi della scelta del nomadismo digitale:

Vantaggi

  • Lavorare in tutto il mondo
  • Scegliere gli orari di lavoro
  • Aumentare la qualità della vita
  • Vivere una vita avventurosa
  • Creare il proprio lavoro e/o diventare un lavoratore autonomo
  • Aprisi a nuove reti personali e professionali

Svantaggi

  • Dipendenza da hardware e Wi-Fi
  • Incertezza sul reddito mensile
  • Sensazione di solitudine
  • Problemi di visto e burocrazia in alcuni paesi
  • Non avere una vera casa
  • Forte disciplina e motivazione

 

3 modi per diventare un nomade digitale

 

Se continui a leggere questo articolo, sei motivato. Molto meglio 🙂

Quali sono i 3 modi per diventare Nomadi Digitali?

 

1) Diventa un freelance

Questa prima opzione è preferita da un gran numero di Nomadi Digitali.

Ti consente di iniziare rapidamente.

Un freelance è qualcuno che svolge incarichi nella propria area di competenza con un cliente. Potrebbe essere creare un logo, scrivere un articolo, creare un sito Web, modificare un video, sviluppare un’applicazione mobile, ecc.

È pagato a ore/giorno/settimana o a progetto.

Per trovare incarichi, un libero professionista utilizza piattaforme freelance, la sua rete o cercherà direttamente potenziali clienti.

Il vantaggio di diventare un libero professionista è che generi denaro su richiesta.

Per ogni commessa, è pagato dal suo cliente. D’altra parte, si tratta di scambiare il proprio tempo con una retribuzione. È quindi obbligato a lavorare un minimo per finanziare il suo modo di vivere.

I freelance costituiscono la maggior parte dei Nomadi Digitali in tutto il mondo. Questa è chiaramente un’opzione consigliata per entrare nel mondo del nomadismo digitale.

2) Crea un business online

Questa seconda opzione è più orientata ai lavoratori web esperti.

Entrare nell’imprenditorialità senza alcuna conoscenza è molto più difficile che operare come  freelance. E’ possibile, ma ci vorrà molto più tempo per guadagnare i soldi.

L’obiettivo è creare un business che possa essere gestito al 100% da remoto.

Puoi avere dipendenti e clienti, ma sei geograficamente libero. Non sei legato a un ufficio fisso.

Ecco alcuni esempi comuni di questi imprenditori web:

  • Creare un negozio online
  • Vendere prodotti digitali
  • Diventare un influencer (Instagram, YouTube….)
  • Creare applicazioni web e mobile a pagamento
  • Monetizzare un blog (pubblicità, affiliazione, consulenza, ecc.)

Se decidi di creare un business on line sappi che non farai soldi immediatamente. È necessario un minimo di 6 mesi / 1 anno per guadagnarsi da vivere. Spesso è di più.

Si consiglia di iniziare con un lavoro secondario o un grande risparmio.

3) Lavora in telelavoro per un’Azienda

Il terzo modo per diventare un Nomade Digitale è un po’ più tradizionale: lavorare come dipendente per un’azienda.

Qui hai un contratto di lavoro e lavori a orari “normali” con una posizione specifica.

L’unica differenza è che stai lavorando da remoto. Ciò garantisce stabilità finanziaria, pur avendo libertà geografica.

Ci sono 2 modi per ottenere un lavoro da remoto:

  • Chiedi al tuo attuale datore di lavoro
  • Cerca un lavoro interamente da remoto (100% da remoto): sono disponibili migliaia di offerte.
    Sono posizioni tecniche e molto spesso sono aziende americane. L’inglese è quindi obbligatorio!

 

Professioni di successo per i Nomadi Digitali

 

Ci sono molti modi per diventare un Nomade Digitale, ognuno ha la sua storia.

Ovviamente devi svolgere una professione legata all’informatica, alla multimedialità, al web o a qualsiasi attività che puoi svolgere con un computer e una connessione Internet.

L’importante è riuscire a generare reddito online

Tuttavia, alcuni mestieri sono più popolari di altri. Sarà più facile accedere al nomadismo digitale se seguirai uno di questi percorsi.

Ecco l’elenco (non esaustivo) dei possibili lavori per essere un Nomade Digitale:

  • Sviluppatore web / mobile / software
  • Project manager
  • Esperto di intelligenza artificiale
  • Web designer
  • Illustratore
  • Animatore 2D / 3D
  • Regista
  • Montatore video
  • Fotografo
  • Editor Web
  • Scrittore
  • Copywriter
  • Traduttore
  • Responsabile dei contenuti editoriali
  • Esperto SEO
  • Esperto in pubblicità digitale (Adwords, Facebook…)
  • Coach/Consulenza (tutti i settori)
  • Blogger professionista
  • Influencer
  • Assistente virtuale
  • Gestione del servizio clienti
  • Insegnante di lingue a distanza
  • Psicologa a distanza
  • Avvocato a distanza

 

Le 15 città preferite dai nomadi digitali

 

Chi dice Nomade Digitale dice anche nuovo luogo di lavoro, nuovo paese, nuova città.

Quando adottiamo questo stile di vita, cerchiamo un luogo con una buona connessione Internet, un buon clima, un minor costo della vita, spazi di coworking, altri nomadi digitali con cui confrontarci…

Alcuni luoghi sono dei veri e propri “hub” di nomadi, altri luoghi sono diventati talmente leggendari che visitarli è diventato indispensabile.

Città preferite dai nomadi digitali

Ecco 15 delle migliori città per lavorare come nomade digitale:

  • Chiang Mai, Thailandia
  • Bali, Indonesia
  • Berlino, Germania
  • Medellin, Colombia
  • Budapest, Ungheria
  • Bangkok, Tailandia
  • Praga, Repubblica Ceca
  • Barcellona, ​​​​Spagna
  • Ho Chi Minh (Saigon), Vietnam
  • Tapei, Taiwan
  • Lisbona, Portogallo
  • Buenos Aires, Argentina
  • Sofia, Bulgaria
  • Città del Messico, Messico
  • Kuala Lumpur, Malesia

 

Per maggiori informazioni sulle città preferite dai nomadi, visita il sito di riferimento: https://nomadlist.com

 

Le risorse per diventare un nomade digitale

 

Per qualsiasi informazione aggiuntiva, ecco una raccolta di risorse utili verso una vita nomade.

Blog

Ho selezionato un elenco di blog che parlano dello stile di vita nomade digitale, vai a dare un’occhiata.

Ecco la lista:

Podcast

Libri

Gruppi Facebook

Ci sono un buon numero di gruppi Facebook sul nomadismo digitale, ecco un buon elenco:

 

 

 

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UnaPsicologaPerCaso

 

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